AGRO SOLAR, L’INGEGNO DI UNA DONNA PER LA PROMOZIONE DELLE ENERGIE RINNOVABILI

Ibtissem Abdouli, giovane ingegnera che, grazie alla sua tenacia e alla sovvenzione del progetto Restart, nel 2021 ha messo in piedi Agosolar: servizi di installazione di pannelli fotovoltaici per uso domestico, agricolo e industriale.

E’ un grande campo di olivi quello di Noureddine, agricoltore da generazioni, 17 ettari sui quali vivono migliaia di olivi della antica varietà chemchali. Ma qui l’irrigazione è un problema: la falda acquifera si inquina spesso perché il terreno è sabbioso. Questo rende l’acqua sporca e insufficiente alla coltivazione. Dopo uno studio sulle falde e uno scavo più profondo per attingere ad una più pulita, un vicino di Noureddine ha fatto ricorso proprio al fotovoltaico di Agro Solar per il nuovo sistema di pompaggio e Noureddine, vedendone l’efficacia, ha deciso di seguirne l’esempio. E’ il passaparola il marketing più efficace della recente impresa di Ibtissem Abdouli, giovane ingegnera che, grazie alla sua tenacia e alla sovvenzione del progetto RESTART, nel 2021 ha messo in piedi Agrosolar: servizi di installazione di pannelli fotovoltaici per uso domestico, agricolo e industriale. 

“Sono ingegnera agricola e, grazie alla mia formazione accademica e ad alcuni corsi di specializzazione, ho potuto conoscere bene il contesto e i problemi degli agricoltori di questa zona. Pensavo da tempo che servisse un’azienda che mettesse la tecnologia del fotovoltaico al servizio di questo settore. Poi, grazie a un programma di incubazione di impresa che mi ha permesso di sviluppare l’idea e un prototipo, e grazie alla formazione sulle imprese sostenibili e al finanziamento iniziale dato da Restart, ho potuto iniziare”.

“C’è effettivamente un problema di fiducia. Gli agricoltori non si fidano subito. Quando vedono che a capo di un lavoro così tecnico e pratico c’è una donna iniziano ad essere diffidenti e se ci sono problemi dopo l'installazione (che in ogni caso Agrosolar copre con un percorso di follow up, ndr) il loro atteggiamento nei miei confronti è più aggressivo di quanto lo sarebbe con un uomo. Però poco a poco, di cliente in cliente sto riuscendo a farmi apprezzare. Si tratta di inserire nuovi strumenti, ma anche di introdurre un nuovo atteggiamento e una diversa mentalità in agricoltura. Ci vuole tempo”.

Ad oggi il bacino di mercato di Agrosolar va infatti oltre la regione di Sidi Bouzid come era stato preventivato nel piano di impresa, e si estende alle regioni limitrofe coprendo tutta la parte centro-orientale della Tunisia (Gafsa, Kasserine e Kairouan). Con Ibtissem lavorano quattro installatori, un’assistente amministrativa e una collaboratrice per la contabilità, mentre lei si occupa dei rapporti con i clienti e dei progetti tecnici da sviluppare su ogni singolo appezzamento di terreno. “Qui da Noureddine abbiamo fatto uno studio sulle falde e abbiamo scavato a una grande profondità, 140 metri, per poter attingere ad una falda pulita e buona. Poi abbiamo installato un sistema di pompaggio alimentato da 42 pannelli che assicurano una potenza di 24 kw per un flusso di 6 litri al secondo”.

Mentre Noureddine sorride e afferma che è pronto a fare anche un altro impianto, Ibtissem ci racconta come è cambiata la sua vita con l’avvio di Agrosolar: “Non vivo più a casa mia, praticamente. Sono sempre in giro nei campi con gli agricoltori. La mia famiglia non è particolarmente contenta, non sempre mi sento compresa. Sono la prima a fare un’attività come questa, e loro hanno una mentalità molto tradizionale. Ma io sono contenta, ho realizzato il mio sogno”.

Senza l’accompagnamento e il finanziamento di RESTART ci sarebbe riuscita? “Ero e sono molto legata a questa idea e sono sicura che l’avrei portata avanti lo stesso. Certo RESTART è stata una bella occasione, ho imparato molto sulla gestione e sullo sviluppo di impresa, sul marketing e la commercializzazione, dato che la mia preparazione era molto più tecnica, ma soprattutto sono contenta di aver conosciuto e applicato i principi della ESS. Ovvero, un approccio egualitario tra uomini e donne nella mia azienda e la valorizzazione e messa in pratica di energia pulita e alternativa, che rende le attività agricole più green e sostenibili, dato che alla lunga questa energia è anche molto più economica. Mi auguro che questo sistema diventi il più diffuso in Tunisia. Oggi parlo di Agro Solar come di un’azienda ecologica, amica della Natura e degli agricoltori”. 

Condividi questo articolo

DOVE TROVARCI

Appartement 6, Rue Houcine Bouzaiene ,Résidence Ayya, Sidi Bouzid 9100

CONTATTI

NEI SOCIAL NETWORK

Scroll to top