Nei luoghi dove la crisi economica è più forte, RESTART TUNISIA, ha sostenuto i poli territoriali per la promozione dell’economia sociale e solidale e rafforzato gli spazi di incubazione e innovazione di impresa e delle reti di imprese sociali. RESTART ha puntato a fornire soluzioni alla marginalizzazione lavorativa e sociale dei giovani, alla carenza di opportunità educative e occupazionali e al diffuso senso di alienazione nelle nuove generazioni nei confronti delle loro comunità e del territorio. Così l’economia sociale e solidale si fa realtà valorizzando i territori e le persone e disegnando alternative di sviluppo sostenibile che nascono dal basso.
LE STORIE DI RESTART
L’OLIO DI NARA, DALL’ANTICA CITTÀ ROMANA UN MARCHIO PER LE OLIVE DI SIDI BOUZID
TUNISIA, IL FUTURO NELLA FORZA DEI GIOVANI E DELLE DONNE
Per la Tunisia le speranze della rivoluzione del 2011 sembrano lontane, i media europei ne hanno parlato spesso solo come di un serbatoio di migranti pronti a sbarcare a Lampedusa, l’Europa e l’Italia sono disponibili ad aiutare con nuovi finanziamenti, ma chiedono che Tunisi garantisca controlli ferrei sulle partenze dalle sue coste. Il Paese vive da tempo una profonda crisi finanziaria, tanto che nel novembre 2023 (quando licenziamo questo sito), non erano ancora andate in porto le trattative condotte da 22 mesi per un prestito da quasi 2 miliardi di dollari da parte del Fondo Monetario Internazionale (FMI). Tutto questo mentre l’inflazione percepita è in aumento, vari prodotti di consumo mancano o scarseggiano, la disoccupazione tocca livelli preoccupanti e famiglie e imprese faticano a far quadrare i conti.
Dai dati del Fondo Monetario Internazionale a quelli della disoccupazione, fino alla sorpresa che sembrano tenere in serbo le donne: saranno loro un giorno a conquistare il mercato del lavoro? Intanto rappresentano i due terzi di quanti hanno un diploma universitario. Leggi di più...
COMUNITA’ E TERRITORI, LA VIA MAESTRA DEL COSTRUIRE RETI
Le esperienze maturate in questi anni, a Sidi Bouzid come a Mahdia, dimostrano come anche nelle realtà più difficili, e dove è più forte la tentazione di emigrare, la ESS possa essere una delle risposte possibili per tornare a credere nel futuro. Leggi di più...
RIFIUTI E TUTELA DELL’AMBIENTE, UNA SFIDA POSSIBILE
Discariche a cielo aperto e sacchetti di plastica portati dal vento su terreni aridi e abbandonati, dove restano impigliati tra gli arbusti creando incongrue macchie di colore sulla terra grigia, l’immagine stessa della desolazione e dell’abbandono. E’ quanto accade di vedere nelle zone interne della Tunisia o intorno ai quartieri più svantaggiati delle aree urbane, in contrasto con la pulizia e l’aspetto ordinato del paesaggio in certe zone più verdi della fascia costiera. La questione dei rifiuti è certo una delle più macroscopiche che affliggono la Tunisia, ma con gli strumenti giusti e la partecipazione consapevole della popolazione si può fare molto per restituire a ogni regione del Paese la sua bellezza, per tutelare l’ambiente e per difendere la salute dei cittadini.
Non vi sono dati certi, ma secondo le stime relative al 2018, la Tunisia produce più di 2,8 milioni di tonnellate di rifiuti all’anno: tra l’80 e l’85% sono destinati all’interramento in centri preposti, mentre il resto dei rifiuti solidi viene abbandonato in discariche informali a cielo aperto dove finisce ogni tipo di materiale, compresi i rifiuti tossici e pericolosi o quelli dell’edilizia. A essere riciclata è solo una porzione infima degli scarti.
In Tunisia resta ancora molto da fare per un’efficace politica di raccolta, gestione e riciclo degli scarti. Ma concertazione e sensibilizzazione della cittadinanza sono parole chiave, e Restart fa la sua parte. Leggi di più...
GLI APPROFONDIMENTI
I LUOGHI DI RESTART
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Jendouba
KB FLORA est un projet d’extraction et de distillation de plantes aromatiques et médicinales, certifié BIO auprès d’Ecocert autant pour ses plantes que pour son laboratoire. Il valorise la richesse de la nature dans l’aromathérapie et en cosmétologie par la production d’huiles végétales, d’hydrolats, masques, crèmes et savons.
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Governatorato di Jendouba
Governatorato di Mahdia
Governatorato di Sidi Bouzid
RESTART ha sostenuto e accompagnato tante altre aziende e associazioni: